Strapièn de virus (ovvero la Sindrome di Ballarin)

Le creme fritte di mammà hanno anche quest'anno decretato inesorabili la fine del Carnevale. La Quaresima per me però è iniziata già sabato grasso, quando dopo il rituale concerto reggae al Bar Torino un provvidenziale virus influenzale mi ha forzatamente esonerato dal prender parte ai bagordi finali. Il martedì grasso è stato particolarmente entusiasmante, l'ho passato visionando una serie di junk-movies americani primi anni '90, tipo Dan Aykroyd che fa fuori col cianuro il vicino di casa-criminale nazista (Jack Lemmon in una delle sue peggiori interpretazioni) o una squadra di Yankee capitanata da John Candy che si pensa bene di invadere il Canada. Yeah, grazie La7. Purtroppo ho irrimediabilmente sputtanato l'atmosfera concludendo la maratona con la visione dell'ottimo Match Point di Woody Allen. Il quale però -ATTENZIONE, NON LEGGERE OLTRE SE NON AVETE VISTO IL FILM- ha deciso che Scarlett Johansson meritava di essere fatta fuori a fucilate in faccia. Che spreco.

Domani e dopodomani gita rigenerante (?) in Bisiakkistan.

Del Gràn Gèzz

Domani al Jazz Club di Ferrara, a.k.a. il Torrione, intorno alle 22 concerto di Shtik, sestetto capitanato da Zeno De Rossi, con Danilo Gallo al contrabbasso, Alfonso Santimone al pianoforte, Kyle Gregory alla tromba, Francesco Bigoni al sax tenore e Nicola Fazzini al sax alto. Mica palle, neh. Vi saranno ospiti a sorpresa, ricchi premi e cotillons.

Segnalo l'evento poichè ho avuto il piacere e l'onore di essere tra la nutrita schiera di ospiti che hanno partecipato alla registrazione del disco del gruppo in questione. Il disco si intitola "Me'or 'Einayim", è davvero notevole, fidatevi & acquistatelo, naturalmente su etichetta El Gallo Rojo!

Scorrendo avanti sulle coordinate temporali segnalo per intanto un doppio appuntamento con Rollerball!:

14/2/2007 h.21 - Circolo Arci Tom (Borgochiesanuova, Mantova)
15/2/2007 h.18 - Venice Jazz Club (Campo Santa Margherita, Venezia)

E poi ancora

E poi domani invece sempre là, stessa ora, c'è

GERARDO BALESTRIERI - piano e voce
ENRICO PAGNIN - clarinetto
ALVISE SEGGI - contrabbasso
GIOVANNI NATOLI - batteria

si accorra, mi raccomando

E io basta, non riesco più a scrivere niente qua sopra, sarà che mi piace veramente un sacco farmi i casi miei. Al massimo posso raccontarvi che oggi ho sostituito con un ricambio non ufficiale una delle due doghe del mio futon Ikea modello Jarnvalla che si sono -senza validi motivi- spezzate. Il futon Ikea modello Jarnvalla è una merda, non compratelo.

Vedi invece, ho fatto una recensione, questo blog è vivo e vegeto!

Per festeggiare degnamente utilizzerò dunque il solito abusato sotterfugio di propinarvi dei videi da Youtube. La mia ultima passione: i film di fantascienza turchi.

Dopo il nippo-spiderman, ecco a voi

IL SUPERMAN TURCO!



notare la spregiudicata appropriazione indebita della colonna sonora già utilizzata dal più blasonato cuggino de Metropolis.

GUERRE STELLARI TURCHE!
Dunyayi Kurtarai Adam (L'uomo che salvò il mondo)



qui il prestigio è assicurato dalla presenza del carismatico Cuneyt Arkin, maestro del kung fu spaziale turco. pure qui si sprecano le ruberie più disarmanti, e la colonna sonora è ciucciata direttamente da Indiana Jones... Se vi stavate chiedendo il perchè di tutti quei salti (oltre il perchè di tutto il resto, chiaro), qui sotto v'è la risposta:



altre perle alla prossima.