7.8.06

Vacansieri


Undici ore da Venezia a Rovigno. Coda pressocchè continua da Cessalto in poi. Batteria della macchina che decide di morire, chiaramente poco prima del confine, che è in salita, e c'è chilometri di coda. Apprendo così i segreti della partenza in seconda e del tacco-punta-freno a mano. Ciò non impedisce all'incolpevole frizione di sublimare quasi completamente. Ma ce la si fa. Gli Ska-J compiono il loro sacrosanto dovere. Si attacca a suonare alle 2.30, antimeridiane. Il gruppo di reggae serbo che ci precede decide di occupare la roulotte -pare a noi riservata- e di scofanarsi bellamente le leccornìe contenutevi. One Love, Jah Rastafari. I letti del nostro appartamento erano belli che sfatti, con tanto di peli. Avete presente la favola di Riccioli d'Oro? Noi si era gli orsi.



Al ritorno, inspiegabilmente evitando decine di posti incredibili -i proverbiali Grill- dove enormi e succosi suini ruotavano invitanti attorno al loro asse delle X, si è pranzato in un ristorante così così, località Funtana. La grigliata di pesce non era male, gli spaghetti alla bùsara erano invece tra i più loffi che abbia mai mangiato. Il bavagliuolo però era di gran classe. Ammiràtemici.